L’autore

S. E. Mons. Valentino Di Cerbo, vescovo emerito di Alife-Caiazzo

La formazione
Nasce a Frasso Telesino (Bn) il 16 settembre 1943. Frequenta gli studi ginnasiali presso l’Istituto Salesiano di Caserta e quelli liceali presso il Pontificio Seminario Romano Minore.
Alunno del Pontificio Seminario Romano Maggiore, compie gli Studi filosofici e teologici e consegue i relativi gradi accademici presso la Pontificia Università Lateranense.
Incardinato nella Diocesi di Roma, il 30 marzo 1968 è ordinato Sacerdote, nel suo paese natale, da S. E. Mons. Ilario Roatta, Vescovo di Sant’Agata de’ Goti.
Consegue la laurea in Filosofia presso l’Università degli Studi “Federico II” di Napoli.

Gli incarichi
Diversi i suoi incarichi pastorali: assistente presso il Pontificio Seminario Romano Maggiore; viceparroco della Parrocchia di San Luca al Prenestino in Roma; insegnante di Religione nelle Scuole Medie Superiori di Roma; direttore del Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi del Vicariato di Roma (1980-1991) e dell’Ufficio Catechistico Regionale del Lazio; membro del Consiglio dell’Ufficio catechistico nazionale, del Comitato nazionale per il riconoscimento degli Istituti di Scienze Religiose e del Forum europeo per l’Insegnamento della Religione cattolica; direttore amministrativo dell’Istituto di Scienze Religiose Ecclesia Mater della Pontificia Università Lateranense, direttore dell’Istituto Superiore E. Caymari per la formazione degli Insegnanti di Religione della Scuola primaria; dal 1993 al 2009 è docente di “Catechesi  e inculturazione” presso la Pontificia Università Urbaniana.

Dal 1987 al 1991 è rettore della Chiesa di Sant’Eustachio a Roma.
Dal 1991 al 1994 lavora presso la Biblioteca Apostolica Vaticana.
Il 1° ottobre 1994 è nominato minutante presso la Segreteria di Stato, ove dal 2002 diventa Capo Ufficio della Sezione Italiana.
Il 29 giugno 1997 è nominato Prelato d’Onore di Sua Santità.
Dal 1993 al 2010 gli viene affidata la Rettoria della Chiesa della Madonna di Campanile in Frasso Telesino e dal 1998 al 2002 anche quella della Chiesa di San Lorenzo degli Speziali in Roma.
Dal 2006 è Chierico Prelato della Camera Apostolica e dal 2007 Commendatore al merito della Repubblica Italiana.

La nomina a Vescovo della Diocesi di Alife-Caiazzo
Il 6 marzo 2010 Benedetto XVI lo designa alla sede vescovile di Alife-Caiazzo.
Il 1 maggio 2010 riceve l’ordinazione episcopale dal Segretario di Stato, Card. Tarcisio Bertone nella Basilica di San Pietro in Vaticano e l’8 maggio fa il suo ingresso in Diocesi.
Nel 2011-2012 celebra il XXV di istituzione della diocesi di Alife-Caiazzo.
Nel 2012 riceve l’incarico di Vescovo delegato della Conferenza Episcopale Campana per la Dottrina della Fede, Evangelizzazione e Catechesi.
Nel 2013 indice la Visita Pastorale, che conclude nel maggio 2016. Dall’ottobre 2016 all’ottobre 2017 celebra il Primo Sinodo della Diocesi di Alife-Caiazzo. Il 4 dicembre 2015 inaugura  l’Archivio Storico diocesano con sede in Caiazzo, arricchito successivamente con il recupero di 1411 pergamene medievali e il 29 dicembre 2018 benedice la nuova sede della Biblioteca diocesana di Piedimonte Matese. Dal 1 settembre 2017 all’11 novembre 2018 svolge anche le funzioni di Parroco della Cattedrale di Alife, arricchendola di nuove strutture pastorali, consacrando il nuovo altare maggiore e organizzando la Missione cittadina.
Il 30 aprile 2019, Papa Francesco accetta le sue dimissioni dall’incarico episcopale per sopraggiunti limiti di età.

Vescovo emerito
Attualmente risiede a Roma, dove è Assistente spirituale  delle Equipes Notre Dame ed è impegnato nella Parrocchia di Santa Lucia a Piazza d’Armi e in collaborazioni liturgiche con il Vicariato di Roma.